Innanzitutto uno smart building è un edificio intelligente. In
particolare è un edificio dotato di specifiche funzionalità
avanzate che mediante un insieme di dispositivi elettronici è in
grado di monitorare e controllare diversi impianti come quelli
meccanici, elettrici, d’illuminazione ed anche moltissimi altri.
Lo
smart building ha la
finalità di fornire alla persona un elevato livello di sicurezza,
stabilità, economicità, ottimizzazione energetica ed anche tutela
dell’ambiente.
Gli elementi hardware e software che dovrebbero
costituire l’edificio sono molteplici questi possono essere: sensori,
attuatori, controller, interfacce di comunicazione, bus di
collegamento che permettono lo scambio di informazioni tra i diversi
elementi.
Nel 2016 secondo una ricerca chiamata “Smart
Building Market by Automation Type” la tecnologia smart bulding
è riuscita a raggiungere un introito di ben 5,8 miliardi di dollari
e si pensa sempre secondo questa ricerca che invece nel 2024
addirittura raggiungerà una crescita di 61,9 miliardi di dollari.
Smart spaces: le principali caratteristiche
Questa terminologia sembra un po’ complicata da capire, ma smart
spaces non è altro che uno spazio intelligente, ovvero un’ambiente
fisico ed anche digitale dove essere umani e sistemi di intelligenza
tecnologica interagiscono in un ecosistema molto complesso.
Per
capire meglio, lo smart spaces riesce a combinare in maniera adeguata
diversi elementi come persone, processi, servizi e molto altro in una
piattaforma specifica per avere un’esperienza più collaborativa,
automatizzata ed anche immersiva.
Questo 2019 può essere
importante per questa innovativa tecnologia, e ancora di più negli
anni futuri, infatti ormai è all’ordine del giorno ed ogni persona
se ne può può anche accorgere che ormai la scienza ha fatto passi
da gigante in merito a questo campo.
Uno studio prevede che più
avanti si andrà, più aumenteranno le probabilità di osservare non
solo la comunicazione tra diversi dispositivi tecnologici ma anche
che vi sia questo scambio di informazioni fra questi stessi
dispositivi e l’essere umano al fine di automatizzare i processi e
risolvere specifici problemi anche molto difficili.
Smart spaces
offre anche la possibilità di utilizzare questo strumento
contemporaneamente su più dispositivi, che possono essere un
computer, uno smartphone o anche un tablet.
I temi comunque dello
smart spaces sono: automatizzazione degli ambienti, ovvero cercare di
rendere completamente automatici i vari ambienti, riducendo anche i
costi operativi e di manutenzione, massimizzando il livello di
comfort.
Altro tema è il controllo del consumo e risparmio
energetico, ovvero la presenza dei moduli intelligenti di gestione
dell’energia che consentono un adeguato controllo economico elevato
del rapporto che vi può essere fra consumo di energia, stoccaggio ed
alimentazione.
Integrazione di sistema, ovvero l’utilizzazione di
strutture intelligenti dove vengono integrate delle specifiche
applicazioni ed anche prodotti diversi in un sistema
globale.
Progettazione integrale, in questo caso si cerca di
prendere delle decisioni che vanno ad influenzare il ciclo della vita
di un edificio, dove tutti i soggetti coinvolti sono partecipatori
attivi di queste decisioni.