Non tutti sanno come funzionano le caldaie a olio diatermico. In alcuni casi questi dispositivi all’avanguardia potrebbero rivelarsi la soluzione perfetta da installare all’interno della propria azienda o fabbrica ed ottenere una serie di vantaggi.

Sono tantissime le persone che si chiedono come funzionano le caldaia ad olio diatermico ad asse orizzontale. Effettivamente questi dispositivi di ultima generazione possono rivelarsi una valida soluzione per chi desidera installarli all’interno di una fabbrica o di un’azienda al fine di sfruttare al meglio tutti i loro vantaggi. Eppure al giorno d’oggi sono numerose le persone che ancora non conoscono questo dispositivo, pertanto non si è bene informati su tutti i benefici che si possono raggiungere da questa tipologia di funzionamento.

In situazioni ottimali, una caldaia a olio diatermico può essere davvero la scelta più azzeccata ed apportare tantissimi vantaggi. Comprendere inoltre il suo funzionamento non è complesso, basterà conoscere alcuni fattori principali.

Come funziona una caldaia a olio diatermico?

Come accennato, la funzionalità di una caldaia a olio diatermico può essere spiegata con estrema semplicità e non prevede alcune complessità. Infatti saranno sufficienti pochi step da tenere a mente per capire il ruolo che questo strumento innovativo riesce a svolgere assicurando il massimo della sua efficacia.

Praticamente, questa tipologia di caldaia produce un liquido all’interno di una specie di spirale elicoidale. Dopodiché il liquido viene riscaldato in modo graduale mediante l’incremento della temperatura. Grazie a tale procedura è possibile avviare la produzione di energia che viene messa in atto dalla presenza di una bobina a sua volta riscaldata per irraggiamento e convenzione.

Per comprendere al meglio il valore effettivo di questo modello di caldaia, è bene analizzare nel dettaglio alcune caratteristiche specifiche. Il primo aspetto da considerare è quello della pressione: in questo caso infatti non viene esercitata una pressione eccessivamente alta, poiché il sistema non riuscirebbe a supportarla.

Al contrario, la procedura viene avviata in maniera semplice: nessuno strumento viene pressato o stressato apportando di conseguenza numerosi vantaggi e benefici a tutto il dispositivo. Anche l’olio svolge un ruolo essenziale in quanto non evapora, pertanto non va a depositarsi all’interno del macchinario. Si tratta di un fattore estremamente importante poiché riduce il rischio di esplosioni.

Grazie ad un funzionamento rivoluzionario ed estremamente semplice, oltre ai pericoli ridotti, non c’è da meravigliarsi se tantissimi consumatori stanno optando per una caldaia a olio diatermico come soluzione per varie attività commerciali.

Sistema a olio diatermico: perché sceglierlo?

Come abbiamo appurato, sono numerosi i motivi per cui è bene scegliere una caldaia a olio diatermico. Oltre ad una totale protezione durante il funzionamento del dispositivo e all’efficienza è infatti possibile considerare ulteriori vantaggi.

Il costo di gestione di queste caldaie è molto più basso rispetto a quelle comunemente utilizzate in ambito industriale. Si possono quindi ottenere notevoli risparmi tenendo anche conto che questo macchinario non necessita di manutenzione.

Visto il suo funzionamento a base di un olio specifico, questo modello non provoca la formazione di calcare all’interno delle tubature. Pertanto non saranno necessari controlli periodici e non si andrà incontro alla comparsa di incrostazioni con conseguente necessità di riparazioni o sostituzioni a causa del cattivo funzionamento del dispositivo.

Una volta installata e collaudata la caldaia a olio diatermico sarà possibile sfruttare sin da subito la funzionalità di questo straordinario prodotto senza alcuna preoccupazione.

Un altro fattore da tenere a mente è l’assenza di rabbocchi in quanto l’olio diatermico è molto duraturo, quindi assicura una produzione bilanciata e costante. Onde evitare spiacevoli inconvenienti si raccomanda comunque di verificare almeno una volta all’anno il livello dell’olio.

Caldaia a olio diatermico: quando utilizzarla?

La caldaia a olio diatermico può rivelarsi una soluzione assolutamente versatile, infatti viene raccomandata in diversi ambiti, soprattutto per quanto riguarda i modelli ad asse verticale: ad esempio può essere utile per riscaldare il gas naturale oppure come fonte di riscaldamento per navi e sommergibili, trattandosi appunto di ambienti che necessitano di un’enorme produzione di energia.

I generatori a vapore sono altrettanto adattabili a queste tipologie di caldaie che in questo caso vengono abbinate ad altri dispositivi. Anche il riscaldamento di gas in linea può rivelarsi una soluzione ottimale all’interno degli edifici domestici assicurando un notevole risparmio.

In molti casi in cui vi è il rischio di gas o liquidi infiammabili, ricorrere alla caldaia a olio diatermico è la soluzione migliore per installare un dispositivo in grado di garantire il massimo della sicurezza.

Anche per quanto riguarda le caldaie tradizionali, se comparate a questo dispositivo all’avanguardia risultano ancora poco sicure. Soprattutto chi vuole garantire la sicurezza sul lavoro ed è solito avere a che fare con liquidi come il petrolio, scegliere una caldaia a olio diatermico permette di svolgere la propria mansione in totale sicurezza.

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