La scelta di installare un ascensore all’intero di un palazzo condominiale di vecchia costruzione che non ne sia ancora dotato può essere per la stragrande maggioranza dei condomini molto importante al fine di garantire un maggior comfort abitativo a tutti coloro che vivono nell’edificio, in particolar modo anziani o persone a mobilità ridotta o in ogni caso tutti coloro che si trovano a dover affrontare giornalmente diverse rampe di scale per raggiungere il proprio appartamento.

La scelta di installare un ascensore va deliberata all’interno di un’assemblea condominiale. Esiste la possibilità che uno o più condomini ritengano però inutile l’installazione di tale impianto. In questi casi la delibera viene sospesa ed il Tribunale al quale si rivolge il condomino dovrà esaminare la questione. La sua riluttanza nell’installazione di un ascensore potrebbe essere legittima qualora inserire tale impianto potrebbe portare alla rimozione di parti strutturali dell’edificio ma verrà sempre rigettata qualora sia necessaria a risolvere il problema di mobilità di alcuni abitanti del condominio con mobilità ridotta. In questi casi, infatti la maggioranza per ottenere il via ai lavori è di solo 1/3 a differenza dei 2/3 richiesti per tutte le altre decisioni da prendere. Se sussistessero problemi strutturali importanti, all’ascensore può essere sostituito un montacarichi purché si possa in ogni caso abbattere le eventuali barriere architettoniche della struttura.

Una volta votata positivamente la decisione di installare un ascensore, sarà importante conoscere i requisiti richiesti per la sua idoneità vale a dire profondità della cabina, superficie minima del pianerottolo, lunghezza dell’apertura e così via. Si tratta di un aspetto sul quale le ditte preposte all’installazione sapranno sicuramente informare i condomini ma in linea generale basti sapere che le dimensioni richieste variano a seconda che si tratti di un condominio di nuova o vecchia costruzione e che in quest’ultimo caso, per rendere più agevole l’installazione stessa, tali requisiti sono leggermente inferiori a quelli minimi richiesti in casi di edifici totalmente nuovi.

L’installazione di un tale impianto, sebbene possa spaventare, non è una spesa eccessiva da ripartire tra i condomini, soprattutto se le unità abitative dell’edificio sono molte e tutti partecipano alla spesa, ovviamente in base ai millesimi di competenza. Un consiglio è in ogni caso quello di richiedere sempre alle ditte specializzate diversi preventivi così da poter confrontare agevolmente costi e servizi offerti. Tale comparazione risulta sicuramente più facile nelle grandi città. Per installazione ascensori a Milano, ad esempio, avrete la possibilità di richiedere sopralluoghi e preventivi di diversi professionisti così che la scelta risulti semplificata e non scontenti nessuno dei condomini.

La presenza di un professionista qualificato quando si intende installare un ascensore è fondamentale per stabilire per tempo la presenza dei requisiti necessari di spazio e stabilità. Una volta scelto di procedere bisognerà inoltre avere una misura precisa di tutte le scale dell’edificio per un motivo molto semplice: la loro ampiezza dovrà garantire la possibilità di sfruttarle per eventuali traslochi o in ogni caso oggetti ingombranti da spostare poiché, come molti sapranno, l’ascensore non servirà tali necessità ma verrà impiegato unicamente per il trasporto di persone.

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